di Giandiego Marigo
Sono con Tsipras, senza
se e senza ma, ritengo, come ho già scritto parecchie volte che la
lista che lo veicola sia una grande occasione di unità e di
discussione, nonostante tutti i tentativi degli “intelligenti”
di trasformarla in una farsa.
Solo ho un grande gusto
del grottesco, l'ho sempre avuto ed è stato valorizzato e sviluppato
da una lunga frequentazione della “intellighenzia culturale”
milanese, in cui ho avuto anche l'onore di frequentare il re,
assoluto, del grottesco, Dario Fo.
Fatto sta che mi diverte
e mi fa sorrridere quella che definirò La Stupidità dei Geni.
Sono sempre stato
convinto che si debba privilegiare il senso ed il contenuto rispetto
alla forma ed al contenitore, ma a volte le “evoluzioni” di chi
si suppone “intelligente”, “migliore”,
“imparato”, di chi ritiene di potere e dover insegnare …
bhè mi fanno, sinceramente, sorridere.
Stiamo ovviamente
parlando della scelta “furbetta” di non usare la parola
Sinistra nel simbolo e nella
propaganda della Lista per Tsipras Presidente.
Ho
già scritto a questo proposito, lo stanno facendo in molti, non
parlerò quindi seriamente di questa tematica, ma solo con la
superficialità di chi non riesce proprio a non ridere di se stesso e
a non “elogiare il
dubbio”.
Una
delle motivazioni che muove “la
pensata” in questione
è certamente il fatto, innegabile, che con il livello, sinceramente,
desolante della “capacità di comprensione”
delle italiche genti,
con “l'abitudine ormai
endemica allo slogan”,
a causa di un “abuso
assoluto nell'uso delle definizioni e dei termini” sia
davvero molto più difficile definire cosa non è Sinistra
rispetto al fare qualche cosa
di nuovo.
Ne
sono cosciente da molto tempo, ed è da anni che definisco L' AreA
di Progresso e Civiltà, quella
magmatica e prolifica area che sta da tempo interrogando se stessa e
che risale a quella che fu la Sinistra Radicale, ma
attenzione, questo non può e non deve siognificare dimenticare quel
che siamo e dave proveniamo, ma torniamo al grottesco.
Bene!
Allora in questa campagna elettorale passeremo molto più tempo a
chiederci se la parola Sinistra possa
essere pronunciata piuttosto che a spiegare che Tsipras proviene da
SINISTRA EUROPEA e che ha il
grandissimo merito con la sua Syriza di avere unificato la Sinistra
Greca. Il tempo guadagnato nel
vergognarci d'essere “Socialisti” lo dedicheremo a spiegare come
Il “socialista Shulz” non sia realmente di sinistra, mentre
Tsipras sicuramente lo è.
Avremo
enormi difficoltà e litigheremo, pur avendo tutti gli attivisti, che
si riconoscono nella BANDIERA ROSSA
nell'esibirla , perché questo ci caratterizzerebbe... e noi, che
siamo intelligenti vogliamo parlare con tutti.
Forse
ci inventeremo una bandiera per l'occasione, chissà dopo il
violetto ed il giallo di qualche altro fantasioso colore …
l'arcobaleno, purtroppo è già occupato.
Quindi
accumuleremo mille difficoltà per convincere i molti che si
ritengono a torto o a
ragione di Sinistra che
non dovranno votare per chi farà amplissimo uso del termine,
abusandone, ergendosi a rappresentante ed infangando non solo la
definizione Sinistra
ma anche il termine Socialista, bensì
per noi e per Tsipras, in particolare, che, invece, rappresenta,
realmente, questo spirito, anche se non lo dice.
Concedendo
alla confusione, all'indeterminatezza, alla convinzione malata che
sia sbagliato schierarsi ma che sia “popolare” non essere né di
destra né di sinistra, ma splendidamente qualunquisti l'onore della
considerazione e delle armi.
Giochiamo
con un immaginario colloquio in un immaginario gazebo:
-
Buongiorno … vuole questo volantino -
-
No grazie, sono di sinistra voterò Shulz -
-
Ma Shulz non è di sinistra. Collabora con la Merkel in patria e
rappresenta gli interessi delle multinazionali e delle banche in
Europa … come potete definirlo di sinistra?-
-
Bèh perché voi cosa proporreste? -
-
Noi siamo quelli de “L'altra Europa” … stiamo con
Tsipras-
-
Tsipras? Chi è costui?-
-
E' un Uomo del Sud, ha da sempre partecipato e diretto tutte le
rivendicazioni e le mobilitazioni dell'alternatiova sistemica greca
dal G8 di Genova, in
poi. In patria è riuscito ad unificare tutte le formazioni radicali
in Syriza, che oggi rischia di divenire partito di maggioranza e di
governare il paese … è un giovane leader attento alle esigenze
del popolo senza essere stupidamente populista … -
-
Si vabbè ma io sono
di sinistra e voterò per i socialisti -
-
Ma Tsipras è socialista e di sinistra anzi è veramente socialista e
di sinistra! -
-
Dov'è scritto? Non vedo affatto la parola sinistra...da nessuna
parte -
-Bèh
sa... -
-
Dica... -
-
Non l'abbiamo messa perché siamo furbi e ci sembrava che ostacolasse
il dialogo con tutti -
-
Ah quindi non siete di sinistra -
-
No … cioè sì siamo di sinistra siamo la vera sinistra -
-
Ma ve ne vergognate...-
-
No … e solo un pretesto, un'operazione di facciata -
-
Ma Tsipras è di sinistra?-
-
Sì!-
-
Ma voi non lo siete-
-
No...cioè sì anche noi siamo di sinistra-
-
Ah … bene, grazie, mi perdoni ma sono un po' confuso. Voi siete di
Sinistra ma non lo dite e quegli altri invece si definiscono di
sinistra ma non lo sono? E' proprio vero che sono tempi difficili
questi -
-
Allora vuole il volantino?-
-
No grazie … sono troppo confuso-
Saremo noi … figli del
maggio e della “fantasia al potere" ad essere seppelliti da una
risata … Può essere.
Nessun commento:
Posta un commento