mercoledì 19 febbraio 2014

LA STUPIDITA' DI CHI SI SUPPONE INTELLIGENTE



di Giandiego Marigo

Sono con Tsipras, senza se e senza ma, ritengo, come ho già scritto parecchie volte che la lista che lo veicola sia una grande occasione di unità e di discussione, nonostante tutti i tentativi degli “intelligenti” di trasformarla in una farsa.
Solo ho un grande gusto del grottesco, l'ho sempre avuto ed è stato valorizzato e sviluppato da una lunga frequentazione della “intellighenzia culturale” milanese, in cui ho avuto anche l'onore di frequentare il re, assoluto, del grottesco, Dario Fo.
Fatto sta che mi diverte e mi fa sorrridere quella che definirò La Stupidità dei Geni.
Sono sempre stato convinto che si debba privilegiare il senso ed il contenuto rispetto alla forma ed al contenitore, ma a volte le “evoluzioni” di chi si suppone “intelligente”, “migliore”, “imparato”, di chi ritiene di potere e dover insegnare … bhè mi fanno, sinceramente, sorridere.
Stiamo ovviamente parlando della scelta “furbetta” di non usare la parola Sinistra nel simbolo e nella propaganda della Lista per Tsipras Presidente.
Ho già scritto a questo proposito, lo stanno facendo in molti, non parlerò quindi seriamente di questa tematica, ma solo con la superficialità di chi non riesce proprio a non ridere di se stesso e a non “elogiare il dubbio”.
Una delle motivazioni che muove “la pensata” in questione è certamente il fatto, innegabile, che con il livello, sinceramente, desolante della “capacità di comprensione” delle italiche genti, con “l'abitudine ormai endemica allo slogan”, a causa di un “abuso assoluto nell'uso delle definizioni e dei termini” sia davvero molto più difficile definire cosa non è Sinistra rispetto al fare qualche cosa di nuovo.
Ne sono cosciente da molto tempo, ed è da anni che definisco L' AreA di Progresso e Civiltà, quella magmatica e prolifica area che sta da tempo interrogando se stessa e che risale a quella che fu la Sinistra Radicale, ma attenzione, questo non può e non deve siognificare dimenticare quel che siamo e dave proveniamo, ma torniamo al grottesco.
Bene! Allora in questa campagna elettorale passeremo molto più tempo a chiederci se la parola Sinistra possa essere pronunciata piuttosto che a spiegare che Tsipras proviene da SINISTRA EUROPEA e che ha il grandissimo merito con la sua Syriza di avere unificato la Sinistra Greca. Il tempo guadagnato nel vergognarci d'essere “Socialisti” lo dedicheremo a spiegare come Il “socialista Shulz” non sia realmente di sinistra, mentre Tsipras sicuramente lo è.
Avremo enormi difficoltà e litigheremo, pur avendo tutti gli attivisti, che si riconoscono nella BANDIERA ROSSA nell'esibirla , perché questo ci caratterizzerebbe... e noi, che siamo intelligenti vogliamo parlare con tutti.
Forse ci inventeremo una bandiera per l'occasione, chissà dopo il violetto ed il giallo di qualche altro fantasioso colore … l'arcobaleno, purtroppo è già occupato.
Quindi accumuleremo mille difficoltà per convincere i molti che si ritengono a torto o a ragione di Sinistra che non dovranno votare per chi farà amplissimo uso del termine, abusandone, ergendosi a rappresentante ed infangando non solo la definizione Sinistra ma anche il termine Socialista, bensì per noi e per Tsipras, in particolare, che, invece, rappresenta, realmente, questo spirito, anche se non lo dice.
Concedendo alla confusione, all'indeterminatezza, alla convinzione malata che sia sbagliato schierarsi ma che sia “popolare” non essere né di destra né di sinistra, ma splendidamente qualunquisti l'onore della considerazione e delle armi.
Giochiamo con un immaginario colloquio in un immaginario gazebo:
- Buongiorno … vuole questo volantino -
- No grazie, sono di sinistra voterò Shulz -
- Ma Shulz non è di sinistra. Collabora con la Merkel in patria e rappresenta gli interessi delle multinazionali e delle banche in Europa … come potete definirlo di sinistra?-
- Bèh perché voi cosa proporreste? -
- Noi siamo quelli de “L'altra Europa” … stiamo con Tsipras-
- Tsipras? Chi è costui?-
- E' un Uomo del Sud, ha da sempre partecipato e diretto tutte le rivendicazioni e le mobilitazioni dell'alternatiova sistemica greca dal G8 di Genova, in poi. In patria è riuscito ad unificare tutte le formazioni radicali in Syriza, che oggi rischia di divenire partito di maggioranza e di governare il paese … è un giovane leader attento alle esigenze del popolo senza essere stupidamente populista … -
- Si vabbè ma io sono di sinistra e voterò per i socialisti -
- Ma Tsipras è socialista e di sinistra anzi è veramente socialista e di sinistra! -
- Dov'è scritto? Non vedo affatto la parola sinistra...da nessuna parte -
-Bèh sa... -
- Dica... -
- Non l'abbiamo messa perché siamo furbi e ci sembrava che ostacolasse il dialogo con tutti -
- Ah quindi non siete di sinistra -
- No … cioè sì siamo di sinistra siamo la vera sinistra -
- Ma ve ne vergognate...-
- No … e solo un pretesto, un'operazione di facciata -
- Ma Tsipras è di sinistra?-
- Sì!-
- Ma voi non lo siete-
- No...cioè sì anche noi siamo di sinistra-
- Ah … bene, grazie, mi perdoni ma sono un po' confuso. Voi siete di Sinistra ma non lo dite e quegli altri invece si definiscono di sinistra ma non lo sono? E' proprio vero che sono tempi difficili questi -
- Allora vuole il volantino?-
- No grazie … sono troppo confuso-


Saremo noi … figli del maggio e della “fantasia al potere" ad essere seppelliti da una risata … Può essere.

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